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LA BUSBANA O MERLUZZETTO

CLASSIFICAZIONE

Trisopterus minutus capelanus (Lacépède, 1800) è il nome scientifico con cui a livello internazionale è identificata la busbana o merluzzetto o cappellano; tuttavia altri termini scientifici sono Gadus capelanus (Risso, 1826), Gadus minutus (Linneo, 1758) e Gadus trisopterus capelanus (Dieuzeide et al., 1959). Appartiene all'ordine zoologico dei Gadiformi, famiglia dei Gadidi, genere dei Trisopteri.

DIFFUSIONE GEOGRAFICA

Specie comunissima nel mar Adriatico, comune al largo delle coste africane ed europee del bacino occidentale del mare Mediterraneo, ma rara in quello orientale; assente nel Mar Nero. Presente in Atlantico sulle coste spagnole, portoghesi e marocchine; segnalata, ma con minor frequenza, in acque oceaniche francesi, dalla Manica fino alla Danimarca e Norvegia. Comunque comune in tutti i mari italiani.

CARATTERI DISTINTIVI

Il corpo è affusolato, oblungo; più alto al centro e compresso lateralmente. Profilo del capo inclinato; muso corto, appuntito con bocca non molto grande e piuttosto obliqua e mascella superiore leggermente prominente; denti sottili e piccoli. Sul mento è presente un barbiglio ben sviluppato la cui lunghezza è all'incirca uguale al diametro dell'occhio che di solito è mediamente grande. La linea laterale è fortemente incurvata sopra la pinna pettorale; pinna codale unilobata o solo leggermente incavata.

LIVREA E TAGLIA

Bruno-giallastra argentea dorsalmente; bianco-argentea sui fianchi e sul ventre, con una macchietta, non sempre evidentissima, alla base delle pinne pettorali. La lunghezza massima della busbana è di 32 cm ed allora il peso č attorno ai 350-450g; si può invece parlare di adulto di lunghezza media quando è sui 25 cm per un peso di 250-330g.

BIOLOGIA

Il nostro merluzzetto è pesce migratore che comunque vive preferenzialmente nelle acque costiere fino ai 300 m di profondità. Gregario, dunque si sposta in branchi più o meno numerosi; carnivoro, si nutre di piccoli crostacei e avannotti di altri pinnuti. Si riproduce da febbraio a maggio entro i limiti della piattaforma continentale e la larvetta che fuoriesce alla schiusa dell'uovo è lunga 3 mm.

SISTEMI DI PESCA

Viene catturato in buona copia dai pescatori professionisti sia con reti radenti sia con palamiti; i pescatori dilettanti usano la lenza di fondo innescata con filetti di sardina o con gamberetti di mare. L'epoca migliore per la pesca è in primavera quando s'avvicina alle coste per la fase riproduttiva e, sempre comunque durante il giorno, in autunno.

NOMI REGIONALI ITALIANI

Veneto: Mormoro; Mollo; Molmolo.
Emilia Romagna: Marluzén.
Marche: Usbana; Fusbana.
Puglia: Pisci muollo; Gosel; Sapunara; Apone.
Sicilia: Bacuficu; Ficu; Sapunedda; Ficuzza; Mancanu; Saponelli (quelli di piccola taglia).
Sardegna: Boccaficu.
Campania: Fiche; Merluzziello.
Lazio: Pesce mollo; Figora.
Toscana: Pesce nudo.
Liguria: Capelan; Figaotto.

NOMI STRANIERI

Inghilterra: Poor cod.
Francia: Capelan; Fico.
Spagna: Capellán; Bacaladilla.
Croazia: Ugotica mala.
Grecia: Bacaliaráki siko.
Turchia: Mezgit; Mezit baligi.
Malta: Mankana.
Cipro: Baccaliaos.
Israele: Shibbut. Libano: Armut.
Egitto: Nazelli.
Libia: Merlutso.
Tunisia: Nazalli.
Algeria: Bakalŕ.
Marocco: Bu zbeta.
Monaco: Capelan.

Sandro Bignami